Cos'è?
L'evento si rinnova dal 1970 e trae origine dalle leggende del paese, diventando sia una 'sfida' tra i vicinati ('Vihinados') sia una rievocazione storica. Scopo della manifestazione è anche quello di promuovere e valorizzare l'asinello, che nel passato rappresentava una risorsa e un bene prezioso per ogni famiglia ollolaese.
Ad aggiungere ulteriore suggestione al palio è la caratteristica di svolgersi in notturna, attorno alla particolarissima piazza Marconi, in pieno centro abitato.
Sono cinque i vicinati che si contendono 'su Palu', lo stendardo destinato al vincitore: 'Laralal', 'Sa Padule', 'Su Montrlcu', 'Ferruthones' e 'S’ltradone'. A ognuno di essi si associa una coppia di colori e un animale-simbolo, gatto, astore, tartaruga, cinghiale e montone.
Il Corteo Medievale della Sardegna prende il via poco prima delle corse, per l'occasione vede sfilare in qualità di ospiti Sbandieratori e Musici del Borgo Moretta del Palio di Alba (Piemonte), Tamburini e Trombettieri della Sartiglia - Gruppo Città di Oristano e il Carro de su Palu, nel quale fa il suo ingresso 'ufficiale' il gonfalone 2023.
Il programma prende il via venerdì 14 con la cerimonia inaugurale in piazza Marconi, dalle 19, il rito della benedizione de sos Vihinados e del gonfalone, ai quali fa seguito la serata musicale 'Ollolai in Festa'.
Sabato 15, dalle 21, anteprima con uno spettacolo di musica etnica, a seguire gli Inni del Palio e, dalle 21.30, il Corteo Medievale. Alle 22 lo start alle batterie eliminatorie del palio, con conclusione della corsa prevista intorno alle 23. Su Palu parte alle 23.30 e termina mezz'ora più tardi, a mezzanotte è infatti il momento delle premiazioni, corredate da uno spettacolo pirotecnico.
La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Ollolai con il patrocinio del comune di Ollolai, dell'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, del consorzio BIM Taloro, dell' Unione Comuni Barbagia e di AGRIS Sardegna.